Centro sportivo polifunzionale a Poveromo-Adottato il Piano attuativo di iniziativa privata

Primo passo verso un nuovo centro sportivo polifunzionale a Poveromo, con l’adozione da parte del Consiglio comunale del Piano attuativo di iniziativa privata.
L’atto, presentato dall’assessore all’Urbanistica Maura Ferrari, nasce a seguito della richiesta per la realizzazione dell’impianto Next Gen Tennis Team Asd in un’area delimitata da via San Ginese e via Marradi, in località Campaccio di Poveromo.
Il progetto è stato recepito dall’amministrazione comunale in quanto si presenta non solo come centro sportivo per tutti, e in particolare per le eccellenze agonistiche, ma più in generale come polo aggregativo per famiglie e con valenza sociale in cui dare vita al progetto “Racchetta di classe” promosso da Miur, Coni e Presidenza del Consiglio dei Ministri per promuovere l’educazione fisica a partire dalla scuola materna.
Il centro si svilupperà su un’area di oltre 18 mila metri quadrati e sarà dotato di 10 campi tennis di cui 6 coperti (2 in terra battuta, 2 in sintetico e 2 in play-it) e 4 all’aperto (3 in terra battuta e 1 in play-it) e 2 campi da padel coperti tutti collegati tra loro, illuminati ed accessibili a persone diversamente abili. Ci sarà poi un manufatto centrale, la “club house”, che fungerà da luogo di aggregazione comprendendo un bar, un punto vendita, una sala fitness, un’area benessere, studi medico fisio-terapici, infermeria e foresteria per gli atleti che arriveranno da fuori città. Sono previste attività di mini-tennis, un campo ed insegnamento dedicato a giocatori con problemi di disabilità, beach tennis, padel, ping pong oltre a ginnastica artistica, pilates, yoga e attività fisica da praticare nella palestra.
L’area, ad oggi in degrado e in abbandono, sarà recuperata, tenendo conto della naturalità dei luoghi quindi con uso di materiali ecocompatibili, efficientamento energetico grazie all’impiego del fotovoltaico e Led, riutilizzo delle acque piovane a fini igienici e irrigui, nel pieno rispetto dell’ambiente circostante e delle caratteristiche paesaggistiche della zona. Il procedimento relativo al Piano attuativo di iniziativa privata è necessario, ai sensi della Lr 65/2014, perché rispetto al Regolamento Urbanistico vigente variano i parametri dimensionali riportati nella scheda progettuale relativi alla superficie coperta e all’altezza massima delle strutture sportive.
A seguito dell’adozione, il Piano attuativo sarà trasmesso agli enti preposti e pubblicato sul Burt per 45gg così da consentire a cittadini, associazioni o enti di poter presentare eventuali osservazioni. Conclusa quella fase poi tornerà in Consiglio Comunale per le relative controdeduzioni. Si attiverà poi la Conferenza Paesaggistica prima dell’approvazione definitiva dell’atto.