Variante n. 2 al RU con contestuale piano attuativo per l’area ex Sensi Garden lungo il viale Roma

La Giunta ha dato mandato agli uffici competenti di procedere, su istanza di parte, alla formazione di una Variante al Regolamento urbanistico con contestuale piano attuativo per consentire  la riqualificazione dell’area ubicata lungo viale Roma dove insisteva l’ex vivaio Sensi Garden attraverso l'insediamento di una media struttura di vendita/commercio al dettaglio di tipo alimentare al momento non ammessa dal Regolamento vigente che imprime all'area in questione la destinazione di "edifici ed aree a carattere industriale/artigianale”.
L'ambito interessato da questa proposta di Variante è costituito da un'area produttiva dismessa di circa 8.500,00 mq delimitata a Nord/Ovest dal tracciato ferroviario Genova-Pisa e, ad Est, dal viale Roma dove insistono manufatti edilizi in stato di abbandono.
L’iter del procedimento è iniziato con la deliberazione di Giunta n. 203 del 14/10/2020 per verifica dell'assoggettabilità a Valutazione ambientale strategica (VAS) ai sensi dell'art. 22 della LR n. 10/2010 nella quale si dà atto del rispetto dei criteri stabiliti nell’ atto di Giunta n. 78 del 6/5/2020  per l’avvio della formazione delle  varianti al RU.
La proposta progettuale di riqualificazione presentata il 16/4/2020/prot.n.22277 dalla ditta proprietaria dei terreni, in coerenza con gli obiettivi del vigente Piano Strutturale, offrirebbe infatti l’opportunità di implementare, con opere in perequazione, la generale riqualificazione di un’area che versa da anni in uno stato di degrado.
Considerato che la Variante in oggetto:
 - prevede la costituzione di un nuovo ambito di trasformazione denominato AREC.5.06 con relativa scheda normativa con attuazione mediante piano attuativo;
 - rientra tra le quelle semplificate di cui all'art.30 della LR n. 65/2014 per la cui  formazione si seguono le disposizioni dell'art. 32 della medesima legge regionale;
 - che le forme e le modalità di informazione e partecipazione dei cittadini previste per questo tipo di atti sono individuate dal Comune in ragione dell’entità e dei potenziali effetti delle previsioni oggetto di variante;

Si da atto che l’informazione, l’accessibilità e la pubblicità di tutti gli atti che riguardano il procedimento in essere sarà assicurata in ogni fase procedurale fino alla delibera di approvazione finale attraverso i canali istituzionali con la pubblicazione nel sito web dell’ente sia alla pagina del Garante sia nell’apposita sezione “Amministrazione Trasparente - Pianificazione e governo del territorio”.
Tutti i soggetti interessati potranno rivolgersi alla Garante in ogni fase del procedimento per chiarimenti e informazioni scrivendo una mail all’indirizzo:
garante.informazione@comune.massa.ms.it;
Visto inoltre che per questo tipo di variante e contestuale piano attuativo è facoltà dell’Ente procedente assoggettare il procedimento alle attività di partecipazione previste dalla citata legge regionale 65/2014, dal Regolamento attuativo e dalle Linee guida regional; nel rispetto del principio di non duplicazione di cui all'articolo 36 della l.r 65/2014 e del divieto di aggravio procedimentale, in considerazione dei potenziali effetti degli interventi previsti, per garantire una partecipazione informata la più ampia possibile, si propongono le seguenti attività dopo l’adozione dell’atto da parte del Consiglio e la sua pubblicazione sul Burt:

1. un incontro pubblico di presentazione del progetto aperto a tutti i cittadini interessati, da organizzarsi in considerazione dell’evolversi della normativa sull’emergenza sanitaria anti Covid-19  anche  in modalità digitale,  con l’obiettivo  di inquadrare il percorso, il contenuto e gli obiettivi del progetto e invitare alla presentazione dei contribuiti;
2. una forma di partecipazione online attraverso la pagina web del Garante con la pubblicazione di un form da compilarsi da parte dell’interessato per l'invio automatico del suo contributo partecipativo. Dell’attivazione del form sarà data informazione mediante comunicato stampa, sui canali informativi e social del Comune.

Conclusa la fase partecipativa, considerata la quantità e qualità delle osservazioni pervenute sulle quali l’amministrazione dovrà operare le proprie determinazioni,verrà valutata l’opportunità di organizzare eventuali altri incontri pubblici su temi specifici