Piani attuativi dei bacini estrattivi delle Alpi Apuane

ll Piano attuativo dei bacini estrattivi (Pabe in sigla) è uno strumento di attuazione del Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano Paesaggistico regionale finalizzato ad assicurare una pianificazione delle attività d'escavazione che tenga conto sia del bacino estrattivo che del contesto paesaggistico di riferimento.
Si tratta di uno strumento essenziale per la pianificazione perché contiene le quantità sostenibili dei materiali estraibili con le relative localizzazioni ed individua cave, discariche e ravaneti da destinare a interventi di riqualificazione paesaggistica.
Il PIT-PPR, approvato con deliberazione del Consiglio regionale 27 marzo 2015, n.37 in copianificazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali prevede che, allo scadere del  periodo di salvaguardia fissato al 5 giugno 2019, ogni nuova attività estrattiva nonché la riattivazione di cave dimesse venga subordinata all’approvazione di un piano attuativo, di iniziativa pubblica o privata, riferito all’intera estensione di ciascun bacino estrattivo.

L’Amministrazione, con deliberazione di Giunta n. 333 del 22/11/2018 ha deciso di procedere d’iniziativa pubblica alla redazione del Piano affidando il compito al Centro di geotecnologie della Università di Siena. Il percorso è diventato operativo con la determinazione dirigenziale n. 2927 del 14/12/2018 e con la successiva sottoscrizione da parte del dirigente di settore, dott. Fabio Mauro Mercadante, di un’apposita convenzione con il Centro di geotecnologie

Considerati i tempi stretti a disposizione è stato concordato con i tecnici del Cgt di procedere per step privilegiando i bacini che contengono cave per le quali andranno per prima a scadere gli atti di concessione ed autorizzazione alla escavazione e che potrebbero pertanto patire della mancanza di un piano attuativo rischiando l’eventuale blocco dell’escavazione.
I PABE del Comune di Massa sono quindi avviati con un unico procedimento ma si prevede di pervenire all’approvazione separata di singoli PABE per Bacini o gruppi di Bacini cui corrisponderanno diverse procedure valutative.
Martedì 9 aprile 2019 dalle ore 17 nella sala consiliare di palazzo civico si è tenuto l’incontro pubblico di presentazione di avvio procedimento per i piani attuativi dei bacini estrattivi.
Oltre al sindaco Francesco Persiani e ai rappresentanti della Giunta Municipale Pierlio Baratta e Paolo Balloni hanno partecipato il dirigente comunale Fabio Mauro Mercadante, i professori  Luigi Carmignani e Paolo Conte del Centro di geotecnologie dell’Università di Siena con i dottori dell'Università senese e i funzionari comunali  del settore Ambiente e Pianificazione territoriale incaricati di seguire il procedimento .
Il processo di formazione del Piano, secondo quanto previsto dalle normative regionali in materia di governo del territorio (l.r. 65/2014) e in materia di Valutazione Ambientale Strategica (l.r. 10/2010) deve svolgersi dando opportuno spazio ai momenti di confronto, informazione e partecipazione.
Pertanto, oltre alla pubblicazione formale degli atti e dei documenti relativi all’avvio del procedimento di VAS sul Portale dell’amministrazione trasparente viene garantita altresì l’accessibilità e la trasparenza di tutte le informazioni relative al procedimento attraverso la creazione di questa pagina web del Garante comunale dell’informazione e partecipazione.
I cittadini, i soggetti interessati e/o i portatori d’interesse potranno chiedere chiarimenti e ulteriori informazioni  in qualsiasi momento del percorso scrivendo una  mail all’indirizzo: daniela.lori@comune.massa.ms.it


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FASE INTERMEDIA: Verso l'adozione dei PABE

Videoconferenza pubblica di presentazione della proposta d'adozione. Giovedì 6 maggio 2021 ore 17,30
Giovedì 6 maggio 2021 alle ore 17,30 in videoconferenza streaming  - attraverso la stessa piattaforma web utilizzata per la diffusione dei Consigli comunali - i referenti del Centro di geotecnologie dell’Università di Siena incaricati della redazione dei Piani attuativi dei bacini estrattivi hanno relazionato in merito alla proposta di adozione dello strumento .

La videoconferenza è stata introdotta dal sindaco Francesco Persiani  affiancato dai  dirigenti comunali alla Pianificazione territoriale Stefano Francesconi e al Patrimonio Maurizio Tonarelli per inquadrare lo stato del procedimento e gli spazi partecipativi previsti dalla legge verso l'adozione  dei Pabe.
Sono seguiti gli interventi del professor Luigi Carmignani  e del  geologo Vinicio Lorenzoni del gruppo di professionisti incaricati dell'elaborazione dei Pabe sugli obiettivi e i principali contenuti dello strumento pianificatorio .
Il programma della conferenza è  proseguito con un momento di confronto e approfondimento tecnico con la partecipazione dei soggetti che si sono accreditati ad intervenire in diretta streaming seguendo le indicazioni e con le credenziali fornite dal Garante.

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Una relazione del geologo Vinicio Lorenzoni  presentata ai consiglieri della Commissione Urbanistica e Ambiente il 14 aprile 2021 descrive le novità contenute nella proposta d'adozione dello strumento rispetto alla prima versione del lavoro consegnato dai professori senesi al Comune nel 2020.
Si tratta soprattutto di modifiche cartografiche apportate al quadro propositivo.
I bacini vengono suddivisi in due grandi aree quelle contigue al Parco delle Apuane e quelle prettamente industriali come il bacino Gioia-Rocchetta.
Per quanto riguarda i bacini di Cerignano, Capraia, Madielle e Monte Cavallo le modifiche prendono atto della Ricognizione degli agri marmiferi approvata dal Consiglio comunale con delibera n. 49 del 25/2/2021 e delle nuove definizioni delle aree inserite nei bacini ora divise fra quelle dove è consentita l’escavazione, quelle di tutela e conservazione paesaggistica, quelle adibite ai servizi di supporto alle attività estrattive e quelle di riqualificazione paesaggistica dove, ad esempio, si trovano i ravaneti da rimuovere.
All’interno delle aree estrattive sono inoltre individuate delle aree di ricerca o di “prospezione’ dove non sarà possibile l’escavazione per i prossimi 10 anni ma, appunto, effettuare solo attività di ricerca. "Questa - è stato precisato in Commissione - è una scelta di tutela voluta dall’Amministrazione comunale in quanto la legge regionale consentirebbe l’escavazione."

Nella proposta di adozione resta la previsione di riattivare sette cave: Focolaccia; Carpano di Sotto; Mucchietto; Puntello Borre; Cresta degli Amari; Rocchetta-Saineto; Capriolo. Immutati anche i volumi estrattivi previsti nei dieci anni di validità dei Pabe che restano complessivamente  3milioni e 335mila metri cubi, circa 9 milioni di tonnellate, mentre il Piano regionale cave concede al Comune la possibilità di estrarre 4,5 milioni di metri cubi fino al 2038.
Resta anche la previsione di ancorare l’autorizzazione all'escavazione che rilascia il Comune a premialità contenute nei singoli Pabe.

In ragione delle modifiche cartografiche introdotte il percorso-programma per l’adozione dei Piani attuativi dei bacini estrattivi viene suddiviso in due tronconi e verrà portato all’attenzione del Consiglio con due delibere distinte che riguardano rispettivamente le aree contigue al Parco e quelle industriali.
A partire dall’adozione e per tutte le fasi procedurali che seguiranno fino alle delibere di approvazione finali i procedimenti amministrativi  saranno così altrettanto distinti.
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Il Consiglio comunale è convocato in sessione straordinaria, in seduta pubblica di prima convocazione nei giorni 12, 13 e 14 luglio alle ore 18 per la discussione delle pratiche che riguardano l'adozione dei Piani attuativi dei bacini estrattivi.
L'assemblea si terrà in video-conferenza ai sensi dell’art. 73 del D.L. n. 18/2020 e del Decreto del Presidente del Consiglio n. 4/2020.
I lavori potranno essere seguiti in diretta streaming utilizzando il link "Diretta Consiglio Comunale"


ll Consiglio comunale nella seduta di lunedì 12 luglio ha adottato le due delibere n.114 e n.115 che contengono i nove Piani attuativi dei bacini estrattivi di Massa. Entrambi gli atti sui Pabe sono passati con 17 voti a favore e 11 contrari.
Tutti i documenti e studi relativi ai Pabe, finora accessibili solo ai tecnici e ai consiglieri comunali, sono adesso pubblicati per la libera consultazione degli interessati su un apposito sito, al link: Documentazione Pabe

Dalla data di pubblicazione degli atti sul Burt scatta formalmente la fase partecipativa del procedimento con la possibilità di presentare osserazioni.
Le osservazioni dovranno essere controdedotte e motivatamente assunte quindi gli atti torneranno in Consiglio per l'approvazione definitiva .

Due gli incontri pubblici informativi  calendarizzati alla presenza dei progettisti che si terranno in videoconferenza streaming tramite la stessa piattaforma web utilizzata per la diffusione dei Consigli comunali (Diretta Consiglio e Commissioni) rispettivamente nei giorni giovedì 5 e martedì 10 agosto alle ore 18.
- Il primo incontro di Giovedì 5 agosto alle 18  è dedicato ad approfondire le tematiche riguardanti il bacino industriale “Gioia - Rocchetta" ;
- Il secondo appuntamento di Martedì 10 Agosto  alle ore 18  ha per oggetto i bacini compresi nelle aree contigue al Parco delle Apuane.
Oltre ai progettisti alle videoconferenze parteciperanno, in presenza o collegati via web, il sindaco Francesco Persiani, i dirigenti comunli alla Piaificazione Urbanistica Stefano Francesconi e al Patrimonio-Cave  MaurizioTonarelli.
I tecnici saranno a disposizione per un momento di approfondimento e per rispondere ad eventuali domande.
Considerati i tempi contingentati e la modalità di svolgimento delle videoconferenze su piattaforma zoom, gli interessati ad intervenire in diretta streaming, potranno richiedere le credenziali  - entro le 24ore prececedenti ogni conferenza - inviando una mail a: garante.informazione@comune.massa.ms.it;



Per informazioni e appuntamenti rivolgersi al Garante informazione e partecipazione: Dott.ssa Daniela Lori
- mailto: garante.informazione@comune.massa.ms.it;



In allegato, i principali documenti sul procedimento e una selezione della rassegna stampa dalla cronaca di Massa del Tirreno e della Nazione:
Gli atti amministrativi sono pubblicati anche nell'apposita sezione in Aministrazione trasparente